Dopo più di due anni e mezzo di negoziazione tra l’Europa ed il Vietnam è stato siglato un accordo preliminare che pone le basi del futuro Free Trade Agreement (FTA). Questo accordo ha lo scopo di potenziare gli scambi tra gli operatori europei e quelli vietnamiti togliendo quasi tutte le tariffe imposte sullo scambio di beni tra EU e Vietnam. L’accordo non si limiterà ad eliminare le imposizioni tariffarie ma permetterà altresì nuovi accessi ai servizi e agli investimenti. Verranno infatti liberalizzati i servizi finanziari, telecomunicazioni, trasporti, servizi postali e corrieri e tolti ostacoli anche negli ambiti manifatturiero e del food & bevarage. Tra gli accordi ottenuti figura anche una maggiore protezione in Vietnam delle indicazioni geografiche (GIs) a tutela dei prodotti di eccellenza dei territori europei quali, a titolo di esempio, lo Champagne ed il Parmigiano Reggiano. Dall’altro lato verranno riconosciute le indicazioni geografiche dei prodotti di eccellenza vietnamiti quali, a titolo di esempio, il tè Mộc Châu od il caffè Buôn Ma Thuột. L’accordo preliminare non rinuncia a prevedere norme che tutelino la salute dei lavoratori e la salvaguardia dell’ambiente. Viene posta anche una particolare attenzione in aree come quella della Corporate Social Responsibility ed agli schemi di commercio corretto ed etico. Una volta finalizzato, il testo definitivo del FTA, verrà sottoposto all’approvazione del Consiglio e del Parlamento Europeo.
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