I gravi rischi del contratto fai da te.
Spesso le PMI non si affidano ad un avvocato nella redazione dei contratti commerciali incorrendo in rischi che possono compromettere l’esistenza stessa della realtà imprenditoriale o quanto meno arrecarne grave danno.
Che il contratto sia domestico o internazionale ci sono delle clausole e delle normative da rispettare che necessariamente sfuggono a chi non sia giurista.
Una pratica molto comune è quella di scaricare da internet delle bozze di contratto standard nella convinzione di potersi sostituire all’esperienza di chi si occupi di professione di costruire contratti che siano anche in grado di reggere un eventuale inadempimento. Lo stesso vale per le associazioni di categoria che spesse volte predispongono bozze generali che non si adattano però alla realtà più specifica della singola azienda.
Gli aspetti da valutare in un contratto travalicano la semplice prestazione e controprestazione ma devono rispondere ad esigenze probatorie, di validità e conformità alle normative di legge delle clausole in esso espresse.
Il contratto deve essere redatto in maniera che tuteli in concreto la parte qualora la controparte non dia esecuzione alla controprestazione o qualora si verifichino situazioni anomale che creino un danno.
Differentemente si rischia di avere in mano un bel pezzo di carta che potrebbe rivelarsi del tutto inefficace.
Alcuni esempi:
1. Questioni relative all’esecuzione domestica o internazionale del contratto: Quali giurisdizioni sono coinvolte? Come eseguire il contratto in caso di inadempimento? Potreste trovarvi a non poter agire per il risarcimento del danno il che significa subire interamente il danno stesso.
2. Termini e condizioni generali (T&C) contenenti disposizioni che vanno direttamente contro i diritti del consumatore: Il vostro contratto è conforme alla normativa applicabile al luogo di distribuzione e vendita dei prodotti?
3. Questioni di validità: Il contratto domestico o internazionale è redatto secondo le disposizioni di legge riguardo alla sua validità? Potrete stipulare un contratto internazionale bellissimo ma, qualora il luogo di esecuzione sia il Vietnam e manchino i timbri, sarete davanti ad un contratto nullo.
Avvocatura preventiva:
Capita spesso di ricevere clienti con contratti, anche di valore cospicuo, contenenti clausole assolutamente punitive. Clausole dannose per i propri interessi e che sarebbero state agilmente evitate con l’assistenza di un avvocato. Altri consulenti, come i commercialisti, è bene che svolgano il lavoro nel loro ambito di competenza ed intervengano in una fase di stesura di contratto solamente riguardo agli aspetti fiscali.
Richiedere l’intervento dell’avvocato solamente una volta che il problema sia ormai emerso, in una fase in cui la situazione sia probabilmente irreparabile non è buona prassi. Significa perdere tutto per aver risparmiato una minima percentuale del valore complessivo.
L’avvocatura preventiva è molto più efficace di quella d’emergenza.
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