Conoscete i vostri diritti in qualità di cittadini dell’Unione Europea?
Chi sia cittadino di uno stato membro gode della cittadinanza dell’Unione che attribuisce, tra gli altri diritti, quello importantissimo alla protezione consolare nel caso incorriate in problemi qualora vi troviate fuori dall’Unione Europea e non ci sia una rappresentanza diplomatica del vostro paese.
La base legale del diritto all’assistenza consolare deriva dall’art. 23 del trattato sul funzionamento dell’UE (“TFUE”) che istituisce la cittadinanza dell’Unione. Col Trattato di Lisbona la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea è stata incorporata nel diritto Comunitario che sancisce il diritto fondamentale alla tutela diplomatica e consolare:
“Ogni cittadino dell’Unione gode, nel territorio di un paese terzo nel quale lo Stato membro di cui ha la cittadinanza non è rappresentato, della tutela delle autorità diplomatiche e consolari di qualsiasi Stato membro, alle stesse condizioni dei cittadini di detto Stato.”
Ma come funziona?
Il tipo e i limiti dell’assistenza fornita dalle autorità diplomatiche e consolari di qualsiasi Stato membro dell’UE sono precisati nella direttiva 2015/637 del Consiglio.
Secondo la direttiva, quando un cittadino dell’UE cerca aiuto presso l’ambasciata o il consolato di un altro paese dell’UE deve presentare una carta d’identità o un passaporto, come prova della cittadinanza. Se non è in grado di presentare tali documenti per causa di furto o perdita, la cittadinanza può essere dimostrata con qualsiasi altro mezzo, se necessario anche tramite verifica con le autorità diplomatiche o consolari dello Stato membro di cui il richiedente si dichiara cittadino.
La protezione in genere offerta dalle ambasciate o dai consolati degli Stati membri dell’UE comprende:
· Assistenza in caso di arresto o detenzione;
· Assistenza alle vittime di reati;
· Assistenza in caso di incidente o malattia grave;
· Assistenza in caso di decesso;
· Soccorso e rimpatrio di cittadini dell’Unione in caso di emergenza;
· Assistenza qualora il richiedente necessiti di documenti di viaggio;
La tutela consolare viene fornita anche ai familiari che non sono cittadini dell’Unione e che accompagnino i cittadini non rappresentati in un paese terzo. L’identità e la qualità di familiare possono essere dimostrate con qualsiasi mezzo, compresa la verifica da parte dello Stato membro che presta assistenza presso le autorità diplomatiche o consolari.
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